La testimonianza di Val D’Oca, azienda rappresentativa di questa straordinaria realtà, con la maggior parte delle sue vigne proprio in questo straordinario territorio. Il Presidente Varaschin: “Dobbiamo conservare al meglio queste terre continuando a coltivare la vite, anche per le generazioni future”
Valdobbiadene (Tv), 11 luglio 2019 – Grande momento per il Veneto e le realtà che lo rappresentano: dopo l’attesissimo annuncio dell’assegnazione delle prossime Olimpiadi invernali a Milano e Cortina d’Ampezzo, che pochi giorni fa ha riportato agli onori della cronaca lo splendido e produttivo territorio veneto, è arrivata domenica la comunicazione dell’inserimento delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene come Paesaggio culturale nella Lista del Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Fra le realtà più rappresentative di questa straordinaria terra spicca Val D’Oca, brand sotto il quale sono riuniti 600 agricoltori soci, di cui la maggior parte delle vigne cresce proprio nel territorio appena divenuto patrimonio dell’umanità. “Cantina Produttori di Valdobbiadene-Val D’Oca accoglie la promozione delle Colline di Valdobbiadene a Patrimonio dell’Umanità Unesco con grande soddisfazione – dichiara Franco Varaschin, Presidente Cantina Produttori Valdobbiadene -. La maggior parte del vino prodotto e commercializzato da Val D’Oca proviene proprio da questo territorio, oggi patrimonio Umanità. Ora possiamo affermare che il nostro Prosecco Superiore Docg, oltre a provenire dalle zone più vocate dove il terreno e il microclima danno il meglio della qualità, sono anche, naturalmente, uno dei luoghi più belli del mondo che dobbiamo conservare, continuando a coltivare la vite, anche per le generazioni future”.
Un’area geografica che, oltre alle bellezze naturalistiche, vanta una curriculum enologico senza pari, finalmente riconosciuta come eccellenza anche da un ente prestigioso come l’Unesco. Un storia iniziata a Conegliano nel 1876 con la prima scuola enologica italiana, e proseguita fino ad oggi, momento storico in cui il prosecco a base del vitigno Glera è apprezzato in tuto il mondo con oltre mezzo miliardo di bottiglie vendute in totale.
Per festeggiare questo importante annuncio, Val D’Oca propone fino al 18 luglio i tre prodotti più rappresentativi delle colline “patrimonio dell’umanità”, le Rive, fiore all’occhiello della cantina e di questa splendida terra, dando la possibilità di acquistarli con uno sconto del 10% su www.valdoca.com. Si tratta delle etichette Val D’Oca Rive di Santo Stefano Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G, Val D’Oca Rive di San Pietro di Barbozza Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G, Val D’Oca Rive di Colbertaldo Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G, vini speciali perché prodotti con uve provenienti da zone ben definite all’interno della Denominazione.
Il termine “Rive, infatti, fa riferimento a vigne particolarmente ripide, dove le lavorazioni sono possibili solo se effettuate rigorosamente a mano, con tecniche si tramandano di generazione in generazione. Ognuna di queste zone è caratterizzata da differenti aspetti climatici e morfologici, che donano ai grappoli tipiche note aromatiche e gustative. Tutte sono prodotti partendo da uva Glera seguendo il metodo di spumantizzazione Martinotti.
Inoltre, Val D’Oca offrirà a tutti anche la possibilità di brindare con la bottiglia preferita, omaggiando la spedizione su tutte le etichette. L’auspicio è che tutta l’Italia alzi i calici per festeggiare questa ambita attribuzione, unendosi al popolo veneto intorno a un successo che deve rendere orgoglioso l’intero Paese.
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